Le competenze professionali e tecnologiche dell’impresa edile INTEA S.r.l. trovano applicazione in tutte le opere di manutenzione straordinaria, interventi necessari a rinnovare e sostituire impianti già esistenti. Infatti il Testo Unico dell’Edilizia specifica nei suoi paragrafi che un intervento edilizio, per essere qualificato come manutenzione straordinaria, non deve alterare i volumi e le superfici delle singole unità immobiliare e comportare modifiche alla destinazione d’uso.
Ad esempio la sostituzione di infissi esterni, il rifacimento di scale e rampe, il consolidamento delle strutture nelle fondazioni sono da considerarsi lavori di manutenzione straordinaria, perché sostituiscono o rinnovano parti strutturali dell’edificio. Diverso invece è il concetto di restauro architettonico, intervento edilizio volto esclusivamente al recupero e alla conservazione di immobili con un particolare valore storico, ambientale e architettonico oppure le opere di risanamento conservativo come il recupero funzionale e statico dell’edificio.
Nel corso degli anni la nostra impresa edile ha realizzato numerose opere di restauro in Italia e in particolar modo in Sicilia, come il recupero edilizio del Palazzo Lo Cascio nel Comune di Lucca Sicula (AG) oppure i lavori di restauro conservativo della Chiesa Immacolata nel Comune di Alessandria Della Rocca (AG), rispettando sempre tempi di consegna e soprattutto la normativa in materia di restauro e risanamento conservativo, la quale viene regolata anch’essa nel Testo Unico dell’Edilizia.
Numerose inoltre le tipologie di restauro architettonico come nel caso degli edifici storici e le tecniche di restauro apprese in questi anni. Inevitabilmente l’affinamento progressivo ha imposto professionalità disciplinari sempre più specialistiche e una formazione altamente professionale agli operatori incaricati, questo induce INTEA S.r.l. a rimanere costantemente al passo con i tempi.
L’intervento sul patrimonio storico è infatti un’operazione complessa che richiede l’adempimento di rigidi criteri, commisurati alla delicatezza dell’edificio storico preso in esame. L’impresa edile e gli operai qualificati devono saper distinguere tra gli interventi che entrano a contatto diretto con la muratura e quelli invece che ne costituiscono solo un contorno. I criteri di compatibilità con il contesto antropologico e fisico da prendere in considerazione sono infatti differenti.
Ecco perché un’attenta ed approfondita analisi dell’opera di restauro architettonico e risanamento conservativo è fondamentale e non può essere omessa. Ogni progetto che realizziamo rispetta i Principi del Restauro Architettonico, come il mantenimento della destinazione d’uso compatibile, tale per cui l’intervento di restauro non comporti uno stravolgimento e uno squilibrio architettonico che possa incrementare i fenomeni di degrado.
Quali altre opere di restauro e risanamento conservativo possiamo realizzare? modifiche planimetriche, purché non alterino l’assetto dell’edificio, il ripristino o la sostituzione di finiture interne ed esterne, con particolare attenzione agli elementi di pregio e molto altro ancora.
Inoltre, gli interventi di restauro e risanamento conservativo posso usufruire di detrazione Irpef del 50% o del 65% nel caso in cui gli interventi comportino un miglioramento dell’efficienza energetica.
Contattaci per richiedere un preventivo e valutare insieme allo Staff di INTEA S.r.l. la tipologia di restauro più adatta per il tuo progetto edilizio. Chiama al numero +39 (0) 922.35 491 oppure scrivi una mail all’indirizzo: info@inteambiente.com